Il Ghiaccio Secco è Biossido di Carbonio (Anidride Carbonica - CO2), allo stato solido.
La produzione del ghiaccio secco avviene mediante una prima fase di espansione della CO2 allo stato liquido, che si trasforma in "neve carbonica" solida.
La neve carbonica viene in seguito compressa nei diversi formati:
Presso la nostra azienda, potrai trovare il Ghiaccio Secco in Formato Pellets da 16 mm (su richiesta anche in altri formati)
La migliore soluzione è conservare il ghiaccio secco in un Contenitore Isotermico, una scatola di polistirolo a parete spessa, meglio se completamente riempita.
L’apertura ripetuta del contenitore o la presenza di spazi liberi al suo interno comportano una più rapida evaporazione del ghiaccio.
(L’ossigeno favorisce l’evaporazione del ghiaccio secco, dopo avere prelevato il ghiaccio potresti riempire lo spazio libero che si è venuto a creare con della carta, ad esempio.)
**Conservare il ghiaccio secco in un congelatore non è molto utile.
**Le borse termiche non sono adatte, in quanto il ghiaccio secco diventa gas e una pressione eccessiva all’interno della borsa termica può portare all’esplosione della stessa.
Le nostre disponibilità di contenitori Isotermici sono:
La temperatura del Ghiaccio Secco a pressione atmosferica è estremamente bassa (-78°C); tale caratteristica fa si che il Ghiaccio Secco sia indispensabile per un’ampia gamma di applicazioni industriali di raffreddamento e mantenimento della temperatura.
Il Ghiaccio Secco fornisce una capacità refrigerante pari al 170% rispetto al comune ghiaccio d’acqua (80 kcal/kg), viene definito "secco" perché in condizioni di pressione standard l'anidride carbonica passa dallo stato solido a quello gassoso per sublimazione ovvero senza passare per lo stato liquido, questo fa sì che, gli articoli/il materiale inserito al suo interno, non si bagnino e di conseguenza non si deteriorino.
AMBITO ARTISTICO:
Nel mondo dello spettacolo è largamente impiegato per produrre a scopo scenografico un vapore inodore, molto simile al fumo, non fastidioso, per esempio nelle discoteche, in teatro e ad eventi come Matrimoni, Compleanni, etc.
È inoltre impiegato per produrre la pioggia artificiale, lanciato il ghiaccio dentro nubi sovraraffreddate in modo da agire come nucleo di condensazione e provocare la formazione di cristalli di ghiaccio.
Per trasporti alimentari o campioni di laboratorio
La durata del ghiaccio secco dipende principalmente dal modo in cui viene conservato e dalle sue dimensioni.
Sebbene il processo di sublimazione possa essere rallentato, non è possibile fermarlo. Per questo motivo è opportuno acquistare l'anidride carbonica solida poco prima di doverla usare.
Se ben conservato, il ghiaccio secco presenta le seguenti perdite per sublimazione (evaporazione):
- 24 ore = perdita del 20% circa
- 48 ore = perdita del 35% circa
- 72 ore = perdita del 60% circa.
Tieni il contenitore sempre chiuso, per quanto possibile. Maggiore è la frequenza con cui togli il coperchio e maggiore sarà l'esposizione del ghiaccio secco all'aria calda. Il calore accelera la sublimazione, il che significa che il ghiaccio secco diminuirà più in fretta.